Presentato il piano ristrutturazione per la Champions League 2009

Roma, 8 maggio 2007 -  E' di 16.719.000 euro il totale degli investimenti, al netto di Iva, per la valorizzazione dello Stadio Olimpico in vista della finale di Champions League del 2009. La cifra e' stata svelata oggi alla presentazione dei "Progetti ed innovazioni per il futuro" dello Stadio Olimpico, alla presenza del presidente del Coni Gianni Petrucci, del segretario generale Raffaele Pagnozzi e del direttore generale di Coni Servizi Ernesto Albanese.

Per la sicurezza, nell'ambito dell'adeguamento degli stadi richiesto dal decreto Pisanu, sono stati gia' spesi 3.856.463 euro mentre, se vi sara' accordo con Roma e Lazio, ci sara' una spesa di 960.000 euro per gli Sky Box. "Non siamo contrari agli stadi di proprieta' - ha detto Petrucci, rivolgendosi anche al presidente della Lazio Claudio Lotito - pero' ho una collezione di bei progetti. Finche' non verranno costruiti, dobbiamo valorizzare l'Olimpico, considerato dall'Uefa uno stadio d'elite e dall'Equipe tra i cinque piu' belli d'Europa".

Adeguare l'impianto agli standard qualitativi richiesti dall'Uefa per ottenere la certificazione di "stadio a 5 stelle-elite" e ospitare di conseguenza la finale di Champions League 2008-2009. Lo Stadio Olimpico si ritocca per diventare ancora piu' confortevole e sicuro, nell'ambito di una riqualificazione del Foro Italico che costa al Coni Servizi imponenti finanziamenti.

Il presidente del Coni Gianni Petrucci, il segretario generale Raffaele Pagnozzi  ed il direttore generale Ernesto Albanese hanno illustrato le opere di ristrutturazione dell'Olimpico, quei "Progetti ed innovazioni peril futuro" che, in totale, costeranno al netto dell'Iva 16.719.000 euro, 3.856.463 dei quali gia' spesi questo febbraio per adeguare la sicurezza al Decreto Pisanu.

Se poi il Coni trovera' l'accordo con le due societa' capitoline, ci sara' un investimento di 960.000 euro per gli Sky Box. Insomma, l'Olimpico strizza l'occhio sempre piu' al 'modello inglese' di stadio, magari perdendo qualche posto (circa 5.000, molti dei quali pero' virtuali) della capienza attuale (80.120 spettatori) ma guadagnando in look e fruibilita': in tutto sono 15 le aree di intervento, 6 completate, 3 iniziate ed altre 6 al via a breve per terminare entro il 2008.

 
Si migliora il confort degli spettatori, la visibilita' (critica per la pista di atletica), il lavoro dei giornalisti, l'area degli spogliatoi (il secondo tempo non comincera' mai piu' in ritardo, assicura Pagnozzi) e finanche la posizione delle panchine, che arretrera' verso la Monte Mario. E poi piu' toilettes e bar per uno stadio che dovra' combattere la disaffezione dei tifosi allo spettacolo live. "Si e' cominciato a dire che all'Olimpico non si vede bene - ha sottolineato Gianni Petrucci - da quando le due romane non lottano piu' per lo scudetto. L'Olimpico non e' solo bellissimo ma e' anche un patrimonio dello sport italiano: per l'Uefa fa parte dell'elite, per l'Equipe e' tra i migliori cinque stadi d'Europa. L'augurio e' che sia sempre tutto esaurito ed esaltato dalle imprese delle squadre romane".

Con Roma e Lazio i rapporti del Coni non sono perfettamente identici: Petrucci li definisce "splendidi" in relazione al club giallorosso, piu' complessi con quello biancoceleste per l'ostinazione di Claudio Lotito di battagliare per uno stadio di proprieta'. "Non sono contrario agli stadi di proprieta' - ribadisce il presidente del Coni, rivolgendosi proprio al patron laziale - ma sinora ho solo fatto la collezione di splendidi plastici. Quando sara' costruito vedremo, ma ci vorranno anni e al momento la situazione e' questa. E uno stadio di proprieta' e' uno dei modi per risolvere i problemi del calcio italiano, non l'unico: se le societa' sono disponibili, siamo pronti anche alla co-gestione".

SCHEDA

Il Coni ha presentato oggi i lavori di ristrutturazione dello stadio Olimpico, che si concluderanno entro il 2008. L'impianto, con i nuovi investimenti, verrà adeguato agli standard Uefa degli stadi a 5 stelle (élite), che permetterà di ospitare la finale di Champions League del 2009.

Questa la scheda degli interventi di valorizzazione, presentati oggi dal presidente del Coni Gianni Petrucci, dal segretario generale Raffaele Pagnozzi e dal direttore generale di Coni Servizi Ernesto Albanese.

Totale investimenti: 16.719.000 euro (Iva esclusa), di cui 3.856.463 per l'adeguamento agli standard di sicurezza previsti dal decreto Pisanu (lavori completati a febbraio 2006) e 960.000 euro per gli Skybox (aree ospitalità e corporate, da costruire in accordo con le società).

Aree di intervento: 15, di cui 6 già completate, 6 con lavori in corso e 3 che saranno completate entro il 2008.

SICUREZZA Lavori per un totale di 3.856.463 euro, conclusi entro febbraio 2006. I principali interventi riguardano barriere mobili per isolare i diversi flussi di spettatori e per la preselezione. Il costo è ripartito in parti uguali tra Coni, Roma e Lazio.

NUOVE SEDUTE Saranno completate entro il 31 dicembre 2007. La capienza complessiva, attualmente di 80.120 spettatori, dovrebbe essere ridotta di circa 5.000 posti, corrispondenti ai posti agli angoli della tribuna Tevere. Ci sarà un allargamento dell'interasse dei seggiolini: quelli della Tevere diventeranno identici a quelli della Montemario (50 cm, oggi sono di 48), e quelli delle curve corrisponderanno alle attuali sedute della Tevere (48 cm, oggi sono 45). In curva, inoltre, i seggiolini saranno provvisti di schienale di 30 cm, in quanto tutti i posti saranno a sedere. La tribuna d'onore (1.502 poltrone) e quella autorità (233) saranno modificate e rese più confortevoli: l'interasse passerà a 54 cm.

TRIBUNA STAMPA Realizzazione di nuove postazioni comprensive di monitor e trasmissione dati. I numeri: 206 banchi, 225 monitor, 431 postazioni, 101 sedute.

SKYBOX Realizzazione di 12 palchi con area lounge, servizi catering e servizi extra. Ma per avviare i lavori serve l'accordo con entrambe le società capitoline. I palchi, utilizzabili dagli sponsor e per speciali pacchetti corporate, conterranno 10-12 posti ciascuno e verranno realizzati nell'attuale tribuna Montemario, ai lati della tribuna stampa. Saranno postazioni utilizzabili anche per eventi non calcistici.

AREE HOSPITALITY (2) Riqualificazione della Palazzina Bonifanti (due nuove aree di 670 mq, con nuovi servizi, nuove uscite di scurezza e galleria esterna) e del primo piano della tribuna Montemario (2.750 mq, con percorsi dedicati alla stampa). I lavori sono già stati completati.

AREA MEDIA Realizzazione di una nuova sala conferenze di 600 mq, un foyer di 130 mq, un'area ristoro di 290 mq, una working room per gli operatori dei media di 300 mq e un'area servizi di 110 mq.
L'intera area sarà camblata. I giornalisti avranno accesso a tutte le aree di interesse attraverso la Working area. I lavori dovranno essere completati entro il 30 giugno 2008.

SPOGLIATOI Nuova area comprendente tre spogliatoi: uno per la Roma, uno per la Lazio e uno per la società ospite. Inoltre, due spogliatoi per gli arbitri, uno per i delegati Uefa, infermeria e sala antidoping, bar, magazzini e palestra. Un totale di 1.800 mq, i cui lavori dovranno essere eseguiti in estate (per l'inizio del prossimo campionato) sfruttando l'attuale area parcheggi, rimasta inutilizzata per mancanza di agibilità. Gli spogliatoi, in particolare, passeranno dagli attuali 110 mq a 210 mq, diventando - negli obiettivi del Coni - un luogo sfruttabile anche in termini promozionali, come avviene ad esempio per il Real Madrid.
Il tratto che i giocatori devono percorrere per l'ingresso in campo, spesso motivo di ritardi nell'inizio dei secondi tempi delle partite, verrà inoltre accorciato.