MIlano, 21 dicembre 2009 - Per l'emergenza dovuta all’abbondante nevicata che si e’ abbattuta in serata sul capoluogo lombardo il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha disposto l’invio a Milano di militari per pulire le strade. A chiedere l’intervento dei soldati era stato il prefetto Gian Valerio Lombardi.
‘’Stiamo gia’ provvedendo - ha detto La Russa - stiamo verificando quanto unita’ possiamo mettere insieme’’. Sicuramente, ha spiegato il ministro, ci saranno i militari della Vittorio Veneto, ma si sta studiando la possibilita’ di mandarne altri. ‘’Faremo il possibile per aiutare la citta’’’ conclude il ministro, sottolinando comunque che se fosse necessario i soldati interverranno anche in altre citta’.
Saranno circa 600, secondo quanto si e’ appreso, i militari dell’Esercito impiegati a Milano tra stasera e domani mattina per far fronte all’emergenza maltempo.
In particolare, 300 militari provenienti dalle caserme della zona di Milano saranno impiegati da stasera soprattutto per tenere pulite le principali strade di accesso alla citta’ e sgomberare i marciapiedi dalla neve.
A questi domani mattina se ne dovrebbero aggiungere altri 300, che opereranno per cercare di migliorare la situazione, sempre in concorso con le altre forze messe in campo.
500 PERSONE BLOCCATE A LINATE
Circa 500 persone sono rimaste bloccate all’interno dell’aeroporto di Milano Linate e si accingono a passare la notte negli uffici e nei saloni dell’aerostazione. Le strade intorno allo scalo, e in particolare viale Forlanini - l’arteria che collega l’aeroporto al centro di Milano - sono rimaste invase dalla neve impedendo il movimento a qualsiasi mezzo.
All’interno dello scalo passeggeri in arrivo nelle ultime ore, equipaggi, e moltissimi dipendenti degli uffici e dei negozi collocati nell’aerostazione si stanno ora attrezzando a passare la notte in condizioni di fortuna. Unico conforto i bar e i servizi precettati in attività come avviene secondo protocollo in tutte le situazioni di emergenza.
Nonostante l’intervento promesso dal Comune di Milano, e le misure per contrastare l’ammassarsi della neve sulle principali arterie di comunicazione cittadine, lo scalo è rimasto nei fatti al di fuori di ogni sussidio efficiente per garantirne l’accesso e il deflusso di persone e mezzi. In questo momento la neve ha smesso di cadere in città, ma la fitta nevicata del pomeriggio ha lasciato un manto bianco di circa 30 centimetri.
BERTOLASO: "SITUAZIONE NEL CAOS"
Non si attenua l’ondata di maltempo sull’Italia. "La situazione è critica, ma il paese non è nel caos», sottolinea il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso. «Dieci o quindici anni fa, in un momento come questo, il paese si sarebbe bloccato, invece oggi non è così. Quella di oggi sarà una giornata di difficile, ma città come Parigi o Londra sono completamente paralizzate. In Italia, malgrado i ritardi, ogni grande città è raggiungibile". In Italia, ha aggiunto, ‘’la situazione e’ migliore di quella che vivono citta’ come Parigi e Londra’’. E questo anche per il fatto che, ha sottolineato Bertolaso, ‘’io personalmente stanotte ho chiamato l’amministratore delle ferrovie dello Stato Moretti e tutti i prefetti, da Sondrio ad Agrigento, spiegando l’emergenza in atto’’. Ma questo e’ solo l’inizio, spiega sempre Bertolaso: ‘’il messaggio che arriva da Copenaghen e’ chiaro: ci dobbiamo abituare ad altri disastri climatici nei prossimi anni. Tutto questo freddo - ha detto, concludendo, il Capo della protezione civile - non e’ certo normale. Nasce anche dal fatto che le temperature stanno salendo. E’ purtroppo tutto collegato’’.
A Torino, durante la notte, il termometro è sceso fino a -13 gradi. Gran freddo anche a Bologna con -12, a Bolzano e Udine -10 gradi, a Venezia -9, a Milano -7 gradi. Temperature sotto zero su tutto il versante adriatico, da Rimini ad Ancona, da Foggia a Pescara. Gelate sulla pianura padano-veneta e nelle valli e zone pianeggianti di Toscana, Umbria e Marche.
Peggioramento delle condizioni meteo dal primo pomeriggio, con precipitazioni nevose che interesseranno progressivamente Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, alta Toscana e Abruzzo. Dalla serata le nevicate si intensificheranno soprattutto in Lombardia. Previste anche per oggi ulteriori cancellazioni di treni, dopo le 700 annunciate ieri da Ferrovie dello stato di concerto con la Protezione civile, a causa del perdurare dell’ondata di maltempo. La situazione più critica si registra in Friuli e Veneto; forti disagi anche in Emilia Romagna e Lombardia.
Disagi all’aeroporto di Fiumicino, tra cancellazioni e ritardi: la situazione meteorologica è favorevole ma lo scalo subisce le conseguenze dei ritardi internazionali. Sconvolti in particolare i collegamenti con gli Stati Uniti: soppressi i voli da Atlanta e New York di Delta Airlines e conseguentemente anche quelli in partenza da Fiumicino, ritardi anche fino a 5 ore per i voli di United Airlines da e per Washington, di American Airlnes per New York, di Alitalia da e per New York e Miami. Cancellati anche i voli di alcune compagnie da Londra, Tel Aviv, Parigi, Cagliari, mentre i ritardi hanno finora investito altri collegamenti con Rotterdam, Budapest, Madrid, Timisoara, Norimberga, Siviglia, Cagliari.
LE FERROVIE
Ancora ritardi e cancellazioni di treni a causa del maltempo, nelle direttrici principali nord-sud da e verso Torino, Milano, Trieste, Udine, Venezia. “A seguito di formazioni di ghiaccio nel centro e nord Italia - fa sapere Trenitalia - per ragioni di sicurezza e regolarità, tutti i treni alta velocità ed Eurostar potranno subire ritardi in relazione a riduzioni di velocità”. Si potranno avere alcune selezionate soppressioni di treni e variazioni o limitazioni di percorso e di stazioni.
L'Ad di Trenitalia, Mauro Moretti, terrà a Roma alle 15 una conferenza stampa nella sede di Fs, in piazza della Croce Rossa, per fare il punto della situazione alla luce dei ritardi alla circolazione ferroviaria provocati in questi giorni dalla eccezionale ondata di maltempo che ha colpito il nord Italia.
Alla stazione Termini un gruppo di almeno 600 passeggeri che doveva partire ieri sera alle 23,50 con il treno per Torino è rimasto bloccato allo scalo ferroviario. I passeggeri sono stati lasciati al freddo, senza alcuna informazione sui treni successivi, dato che quello per Torino era stato infine soppresso. «È stata aperta una sala d’attesa - racconta Anna Del Ponte, capo ufficio stampa dell’Orchestra Sinfonica di Roma - ma era gelida e i bagni erano chiuso. C’era un bambino piccolo che doveva recarsi a Genova, all’ospedale Gaslini per un trapianto di midollo e la mamma è poi, per conto suo, riuscita a prendere un treno per Milano da dove poi sarebbe andata a Genova. Un anziano è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso di un ospedale vicino per insufficienza respiratoria».
La Del Ponte ha raccontato ancora che intorno alle 4 del mattino «ci hanno fatto salire su un treno sul quale non c’era riscaldamento e non funzionavano i bagni, ci hanno portato delle coperte ma completamente inutili. Una vera vergogna. Siamo rimasti al freddo per almeno due ore poi ci hanno fatto scendere e alle 6,30 ci hanno fatto salire su un treno diretto a Genova da dove poi dovremo cambiare. Una vergona, siamo stati letteralmente abbandonati al freddo, senza alcuna assistenza».
Se la situazione sul fronte lombardo e’ sostanzialmente positiva - su 700 treni locali e regionali circolati nella prima parte della mattinata, spiegano le Ferrovie dello Stato, le cancellazioni riguardano un numero compreso tra i 30 e i 40 convogli - disagi si registrano, in particolare, per i mezzi provenienti dal Sud Italia.
Sono diversi i treni che viaggiano verso il capoluogo lombardo con ritardi sensibili: di quasi cinque ore l’Intercity da Bari, di quattro ore l’Intercity da Crotone e di quattro ore e mezza, l’espresso da Lecce. Oltre due ore, invece, il ritardo accumulato da un regionale in arrivo da Sestri Levante. Quanto alle partenze, sino ad ora, si registra la cancellazione di un Eurostar diretto a Venezia.
Ferrovie dello Stato in tilt a Nordest a causa del maltempo di sabato: questa mattina sono stati soppressi 22 treni su 59. Anche oggi decine di treni sono stati soppressi sulla linea Venezia-Trieste, mentre altri viaggiano con ritardi tra una e due ore. Molte le proteste dei pendolari costretti a viaggiare in piedi e spesso in condizioni molto disagiate. Gravi ritardi anche sulla direttrice nord-sud. Hanno infatti ritardi di ore i treni che viaggiano da Tarvisio (Udine) a Trieste.
VIABILITA'
Le nevicate stanno interessando tutto il nord e parte del centro Italia su circa mille km della rete, che tuttavia “sono sempre percorribili”. Il piano operativo vede impegnati 2mila addetti, oltre 400 mezzi per lo spargimento dei cloruri e 750 lame sgombraneve. Le nevicate sono previste per tutta la notte e la mattina di domani. Nell`area milanese, alcuni rallentamenti a causa della mancata ricezione del traffico in uscita dall`autostrada da parte della viabilità ordinaria.
Alle 17, fa sapere la società Autostrade, nevica intensamente sulla A1 inizio autostrada-Fiorenzuola; A4 Pero-Agrate; A7 Serravalle Scrivia-bivio A12; A8 bivio A4-Varese; A9 bivio A8-Chiasso; A26 bivio A10-Ovada; A26 Ghemme-bivio SS 33 del Sempione.
Neve moderata sulla A1 Fiorenzuola-Terre di Canossa Campegine; A4 Agrate-bivio A21; A5 Autoporto-bivio SS 26; D08 bivio A8-bivio A26; A10 Genova Voltri-Savona; A23 Pontebba-Confine di Stato Piazzale italiano del Traforo del Monte bianco.
Nevischio sulla A6 Ceva-bivio A10; A23 Udine sud-Gemona Osoppo; A24 Carsoli-L’Aquila ovest; A26 Ovada-Ghemme; A27 bivio A57 Torino-Trieste-bivio SS 51 Alemagna
La protezione civile della Provincia di Firenze ha fatto sapere che si segnalano deboli nevicate fino in pianura e temperature sotto zero con gelate diffuse su tutto il territorio. Tutti i mezzi spargisale e spalaneve in dotazione alla Provincia stanno operando per garantire la percorribilità su tutta la viabilità provinciale; ma la protezione civile consiglia di mettersi in viaggio solo in caso di effettiva necessità e comunque sempre con catene a bordo.
Disagi in direzione Ancona nel tratto tra Bologna Fiera e Bologna S. Lazzaro, per un incidente stamane alle 7: coinvolti cinque automezzi pesanti: l'autostrada è stata chiusa per un'ora e si sono registrati cinque chilometri di coda.
Nelle Marche il maltempo ha fatto la prima vittima. E' stato trovato morto nella serata di sabato vicino al campo sportivo di Arcevia, G.B., 61enne del posto: causa del decesso, assideramento
Il COMUNE MILANO ORDINA CHIUSURA DI TUTTE LE SCUOLE
Il Comune di Milano ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, delle scuole dell’infanzia e degli asili nido per la giornata di domani a causa dell’emergenza neve. Lo dispone un’ordinanza del sindaco Letizia Moratti. Domani sarebbe stato l’ultimo giorno di frequenza scolastica prima delle vacanze natalizie.
TETTO CROLLATO
Paura questa mattina alla scuola materna di Trescore Balneario, nel Bergamasco, dove, nella notte, e’ crollato il sottotetto del locale adibito a mensa. La scoperta e’ stata fatta questa mattina dal personale dell’istituto, pochi minuti prima dell’arrivo dei bambini. A provocare l’incidente sarebbe stato il freddo polare che in queste ore sta interessando la provincia di Bergamo.
La scuola e’ stata chiusa immediatamente. I genitori degli alunni sono stati avvisati per telefono e invitati a portare i loro figli nel vicino asilo di Cenate, sempre in provincia di Bergamo.
Sul posto sono intervenuti i tecnici comunali, il sindaco del paese Alberto Finazzi, l’Asl, i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area. Il crollo ha interessato una ventina di metri quadrati di sottotetto e ha danneggiato anche l’impianto elettrico di riscaldamento dell’edificio. La scuola restera’ chiusa almeno fino alla ripresa delle lezioni, dopo le festivita’ natalizie.
IN EUROPA
Un’ondata di freddo sta congelando l’Europa e causa problemi al traffico, blocca migliaia di persone negli aeroporti e provoca anche numerosi morti (molti senzatetto, ma anche anziani o vittime di incidenti stradali).
In Francia è allerta in 18 dipartimenti, tra cui quello di Parigi, l’ Ile de France, e in tutto il nord-ovest. E anche se i servizi metereologici prevedono un miglioramento, la pioggia continua a creare gravi problemi al traffico stradale, ferroviario e aerei. I treni dell’Eurostar, che collegano la Francia con la Gran Bretagna attraverso il tunnel della Manica, continuano ad essere sospesi a causa delle avarie individuate nei convogli e causate dalle forti nevicate del fine settimana. Ai disagi dei passeggeri, si aggiunge lo sciopero dei conduttori di treni in una delle linee che unisce la capitale francese con la periferia. All’aeroporto parigino Charles de Gaulle il 20 per cento dei voli è stato cancellato.
Temperature polari in Germania: 10 centimetri di neve nel nord-Reno, 25 centimetri in Turingia, aeroporto di Duesseldorf chiuso (con 200 voli cancellati e 20.000 bloccati), aeroporto di Francoforte con 100 voli annullati; anche le ferrovie tedesche segnalano forti limitazioni al traffico, mentre la polizia avverte che lungo le strade ci sono cinquanta chilometri di ingorghi; da segnalare inoltre che in Germania otto persone (tra cui due clochard) hanno perso la vita a causa del freddo.
L’ondata di freddo non risparmia la Polonia dove nel fine settimana, a causa delle temperature intorno ai venti gradi sotto lo zero e alle intense nevicate, sono morte 42 persone, la gran parte senzatetto e alcolizzati.
Ecco una mappa della situazione regione per regione.
LIGURIA - Una ventina i treni regionali soppressi, ritardi per le 5 coppie di Freccia bianca a lunga percorrenza. Continua a nevicare sull’A10 Genova-Savona, sull’A7 Genova-Milano e sull’A26 Genova-Torino e sulle strade ordinarie. Non si segnalano criticita’, invece, all’aeroporto Cristoforo Colombo.
VALLE D’AOSTA - Per differenza di pressione barometrica chiuso ai mezzi pesanti (oltre 7,5 tonnellate) il traforo del Monte Bianco. Nel primo pomeriggio soppressi alcuni treni sulla tratta Chivasso-Aosta. Per le strade, viabilita’ regolare sull’A5 e sulle arterie regionali, salvo qualche rallentamento .
PIEMONTE - Nuove nevicate sono attese dalla tarda serata.
Forte rallentamenti sono segnalati sulle strade, mentre sulle autostrade la circolazione e’ regolare. Sul fronte ferroviario, si sono avuti ritardi su molti treni dovuti al ghiaccio.
Cancellazioni e ritardi all’aeroporto di Caselle
LOMBARDIA - Forti ritardi per i treni, da una media di 30-50 minuti fino a picchi di 140. Ritardi anche negli scali, dove sono stati attivati i mezzi antineve. Traffico talvolta bloccato e code sulle autostrade, anche al confine con la Svizzera. Congestionate le strade cittadine. La nevicata iniziata nel primo pomeriggio ha mandato in tilt Milano.
VENETO - La stazione ferroviaria di Venezia e’ andati in tilt, con cancellazioni definitive e ritardi che hanno abbondantemente superato l’ora. Chiuso l’aeroporto Catullo di Verona: il gelo lo ha reso inagibile, cancellazioni e ritardi anche al Marco Polo di Tessera (Venezia). Intasate le strade dei capoluoghi dove la neve continua a scendere. Rischio ghiacciate nella notte.
FRIULI V.G. - Giornata difficile, soprattutto per i trasporti ferroviari: 40 i treni regionali soppressi, ritardi in genere tra i 20 e gli 80 minuti. Nessun problema sulle strade, ne’ sull’autostrada A4 Trieste-Venezia e sulle diramazioni della A23 e A28. Pienamente operativo, con qualche ritardo, l’aeroporto di Ronchi dei Legionari (Gorizia).
TRENTINO ALTO ADIGE - Alcuni rallentamenti e code si segnalano a Trento e nelle strade d’accesso. Sulle statali e lungo le strade di montagna traffico regolare, ma e’ necessario montare l’attrezzatura invernale. Percorribile senza particolari problemi l’A22 del Brennero. Gia’ in azione i mezzi spargisale.
Tutto regolare sulla linea ferroviaria.
TOSCANA - In mattinata un Freccia Rossa ha dovuto fermarsi due volte in galleria, per 20 e 25 minuti, fra Bologna e Firenze. Ritardi fino a 25 minuti per alcuni treni a lunga percorrenza.
Soppressi alcuni convogli regionali. Tre i voli cancellati, invece, all’aeroporto di Pisa. Bloccata alcune ore l’A12 tra Viareggio e Pisa per un incidente che ha coinvolto una ventina di auto, probabilmente causato dal ghiaccio. Chiusa per alcune ore anche la bretella autostradale Viareggio-Lucca.
LAZIO - Ieri notte soppresso il treno per Torino e 600 passeggeri hanno dovuto trascorrere la notte all’addiaccio alla stazione Termini. Ritardi e cancellazioni di voli a Fiumicino; sconvolti in particolare i collegamenti con gli Stati Uniti.
CAMPANIA - Diversi aerei provenienti dal Nord, in particolare da Linate, Malpensa, Bologna, Torino e Monaco di Baviera, sono arrivati a Capodichino anche con oltre un’ora di ritardo.
Cancellato un volo Iberia Madrid-Napoli. Sul fronte ferrovie, ritardi anche superiori all’ora per i treni a lunga percorrenza provenienti dal Nord. Nessun disagio invece per i regionali. Su strade e autostrade nessuna criticita’ di rilievo. Sull’A3 Salerno-Reggio obbligo catene nei tratti montani.
ABRUZZO - Situazione sotto controllo, sulla regione il maltempo si e’ preso una pausa. Su A24 e A25 obbligo catene a bordo, ma nessun problema. Tutto tranquillo anche sulle strade, ma e’ richiesta massima attenzione nelle zone montane per gelate notturne. Tutto regolare per treni e aerei.
BASILICATA - Situazione nel complesso regolare per strade e ferrovie. Percorribile il tratto lucano dell’A3, ma la Polizia stradale consiglia prudenza anche per il vento.
PUGLIA - Non vi sono quindi difficolta’ nella circolazione, fatta eccezione per l’Eurostar city Lecce-Milano delle 7 che non e’ partito perche’ ieri sera, a causa del maltempo, non ha lasciato la stazione di Milano il convoglio corrispondente.
Passeggeri dirottati su un altro treno giusto a destinazione due ore piu’ tardi rispetto alla tabella di marcia dell’Eurostar.
SICILIA - Qualche rallentamento per neve sulla statale 116. A causa di uno smottamento tra Milo e Fulgatore, la circolazione ferroviaria e’ sospesa tra Trapani ed Alcamo diramazione. Allo scalo di Catania a causa del maltempo stamani e’ saltato il volo della Easyjet Malpensa-Catania-Malpensa.
SARDEGNA - Situazione buona. Sulle strade l’insidia e’ il ghiaccio nelle ore notturne. Per le ferrovie resta chiusa la linea Sassari-Chilivani, dove sabato ha perso la vita un macchinista dopo il deragliamento del treno dovuto a una frana.
MARCHE, UMBRIA, MOLISE, CALABRIA - Nonostante il freddo, non si segnalano problemi su strade, autostrade, ferrovie e negli aeroporti presenti in queste regioni.
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