Palermo, 16 feb. (askanews) - "Quando ci siamo trovati sulla scena della terribile tragedia è stato uno dei momenti più toccanti della mia vita". Così Ambrogio Cartosio, procuratore di Termini Imerese, nel corso della conferenza stampa convocata presso la Compagnia carabinieri di Bagheria sul triplice delitto di Altavilla Milicia, nel Palermitano, dove Giovanni Barreca, in un "delirio mistico" ha ucciso la moglie Alessandra Salamone e i figli Kevin ed Emanuel, di 15 e 5 anni, dopo ripetute torture, da lui considerate riti di purificazione. "Vedere il cadavere di un ragazzo di 15 anni e di un bambino di cinque ridotti in quelle condizioni non è uno strazio che è possibile raccontare senza emozionarsi", ha aggiunto.
© Riproduzione riservata