Roma, (askanews) - Autostrade per l'Italia rinnova anche quest'anno il suo impegno nel sociale finanziando progetti di solidarietà proposti dai propri dipendenti impegnati nel terzo settore o da associazioni esterne. Negli anni il Gruppo ha finanziato con 3 milioni di euro circa 100 progetti a testimonianza della sensibilità e dell'attenzione ai bisogni delle comunità e dei territori. "Il nuovo percorso di trasformazione di Autostrade per l'Italia - dichiara ad askanews la presidente di Autostrade per l'Italia Elisabetta Oliveri - è incentrato sui temi della sostenibilità. All'interno dei temi della sostenibilità sicuramente un punto chiave è quello della responsabilità sociale d'impresa che vuol dire andare al di là di quelli che sono gli obblighi a cui siamo chiamati come concessionaria autostradale per muoversi sui territori che attraversiamo in modo diverso. Quindi entrare in contatto con le comunità e farlo con dei progetti di solidarietà. E sono percorsi particolarmente significativi per noi perché ci permettano da un lato di avvicinarci di più alle comunità che sono interessate dalla nostra attività e dall'altra ci consentono di operare direttamente con le nostre persone che sono protagoniste di questi progetti che si muovono nell'ambito della solidarietà con delle iniziative proprie che noi supportiamo in tutti i modi". I sei progetti selezionati quest'anno, presentati a Roma durante il "Celebration Day", toccano diversi ambiti: dall'innovazione digitale come strumento per migliorare la vita delle persone all'inclusione sociale, dalle attività di contrasto alla dispersione scolastica alla formazione e all'inserimento sociale e lavorativo. "Con queste iniziative che portiamo avanti da anni - dice ad askanews Alessia Ruzzeddu, Head of Training, Diversity Equity & Inclusion Management di Autostrade per l'Italia - valorizziamo il contributo dei nostri dipendenti nel terzo settore finanziando dei progetti che concretamente riescono a supportare delle comunità territoriali con iniziative di inclusione sociale, iniziative che con la tecnologia migliorano l'accesso alla scuola, all'istruzione e cercano di arginare la dispersione scolastica". Il Gruppo valorizza e sostiene concretamente l'impegno dei propri dipendenti in attività di volontariato. Così, ad esempio, sono state concesse 40 ore di permesso retribuito a favore di quanti, in occasione di calamità naturali, hanno deciso di offrire il loro aiuto alle popolazioni colpite come è accaduto di recente per le alluvioni in Emilia-Romagna e in Toscana. "L'interesse principale di Autostrade per l'Italia - dichiara ad askanews Gian Luca Orefice, Direttore Human Capital Organization di Autostrade per l'Italia - è generare una cultura interna di solidarietà. La redistribuzione sociale e il valore di sostenere le comunità locali è un valore che ci portiamo a casa in termini di formazione di un Dna da manager pubblico, perché questa oggi è un'impresa che ha un imprinting fortemente connaturato allo sviluppo economico e sociale del Paese. Un'infrastruttura tangibile ma allo stesso tempo non può non essere anche un'infrastruttura di solidarietà, una infrastruttura sociale".
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