Santalucia (Anm): nessun ribellismo, fedeli alla Repubblica
Roma, 18 gen. (askanews) - "Non c'è nessuna forma di ribellismo illegale o istituzionalmente incompatibile con le nostre forme di protesta", lo ha detto Giuseppe Santalucia, presidente dell'Associazione nazionale magistrati (Anm), a margine della riunione del comitato direttivo che deciderà le modalità della protesta contro la separazione delle carriere, da attuare anche durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario, e sullo sciopero.
Parole pronunciate in risposta alla domanda di una giornalista che gli chiedeva conto delle dichiarazioni del vicepremier Antonio Tajani. Tajani ieri, riguardo alle proteste dei magistrati aveva detto: "Non credo che un servitore dello Stato dovrebbe contestare il governo. Come se i carabinieri, i disaccordo con una decisione del governo, abbandonassero una cerimonia". "Noi, come i Carabinieri ma come qualsiasi altro funzionario pubblico, siamo assolutamente fedeli alla Repubblica.
"Siamo servitori dello Stato, che servono secondo le funzioni che gli sono proprie", ha sottolineato Santalucia, aggiungendo: "Ricordo non solo al ministro Tajani ma a tutti, così spazziamo via gli equivoci, che documenti del Consiglio d'Europa, quindi dell'organo in cui agisce la Corte europea dei diritti dell'uomo, parliamo delle massime istanze di libertà, richiamano ai magistrati il diritto-dovere di prendere parola, quando ritengono che riforme o interventi della politica possano mettere in discussione la loro indipendenza e autonomia".