Mercoledì 12 Febbraio 2025

Regeni, Calenda: governo cambi atteggiamento con l'Egitto

Roma, 12 feb. (askanews) - "Penso che sarebbe il caso che il governo cambiasse atteggiamento perché c'è un ragazzo italiano che è stato chiaramente ucciso dal governo egiziano e che si è trincerato dietro un silenzio che è inaccettabile per tutti. Non è solo una questione di rispetto verso Giulio Regeni, ma è il dovere di rispetto alla dignità nazionale di un cittadino italiano torturato e ucciso". Così ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, dopo essere stato sentito come testimone nel processo a carico di quattro 007 egiziani accusati di aver sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni, nel 2016, in Egitto. Calenda ha poi sottolineato: "Questo governo sta attento a parole alla dignità nazionale, forse dovrebbe stare attento, anche in questo senso, alla dignità nazionale".