Mosca, 19 mar. (askanews) - Una piazza Rossa gremita e a festa con le bandiere della Russia, per celebrare i 10 anni della riunificazione della Crimea ma anche il suo trionfo alle elezioni, Vladimir Putin è salito sul palco del concerto e ha tenuto un discorso, iniziando col saluto agli altri candidati alle presidenziali, dichiarate illegittime dalle potenze occidentali. "Ho appena incontrato i miei colleghi che hanno seguito la propria strada nella campagna presidenziale. E' stata una sorpresa per loro. Abbiamo approcci diversi per raggiungere i nostri obiettivi nazionali, ma abbiamo una patria, ed eccoli qui" ha detto Putin. Il concerto segna anche il decimo anniversario dell'annessione formale della Crimea da parte della Russia, con Putin che ha celebrato il nuovo collegamento ferroviario nelle aree dell'Ucraina conquistate dalle forze russe. Il presidente Vladimir Putin poi si è rivolto ai cittadini del Donbass. "La Crimea non è solo un territorio strategicamente importante. Non è solo la nostra storia, le nostre tradizioni e l'orgoglio della Russia. La Crimea è, prima di tutto, la sua gente. Il loro percorso verso la patria si è rivelato difficile e tragico, ma comunque ce l'abbiamo fatta, adesso sviluppiamo il nuovo e andiamo avanti insieme, mano nella mano" ha concluso Putin. La sua vittoria, stando agli analisti internazionali, rafforzerà ulteriormente la sua presa sulla Russia, dove il dissenso non è più tollerato a causa di una repressione in rapida accelerazione.
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