Roma, 10 mag. (askanews) - Alla sala stampa della Camera dei Deputati presentato il "Manuale operativo del progetto "Selvatici e Buoni", un nuovo strumento utile alla corretta implementazione della filiera delle carni selvatiche. Il progetto frutto della collaborazione tra Fondazione UNA, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva (SIMeVeP), che hanno lavorato insieme per offrire una guida chiara a enti locali, istituzioni e decisori dei territori interessati a generare economia e occupazione. Abbiamo parlato con Maurizio Zipponi, Presidente di Fondazione UNA: "Presentiamo il manuale per la gestione della selvaggina in Italia, un lavoro che è durato tre anni. È un manuale già applicato e già applicabile in tutta Italia, dal prelievo dell'animale deciso dal mondo scientifico, si costruisce una filiera che da valore alla carne prelevata perché la si trasforma fino alla ricetta del consumatore o del ristoratore. Le professionalità con cui abbiamo collaborato garantiscono che nella filiera di carne selvaggina che finirà sulle tavole degli italiani c'è la sicurezza sanitaria, c'è la tracciabilità del prodotto, c'è la salubrità". Abbiamo poi parlato con Silvio Barbero, Vice Presidente dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo: "È una filiera che oggi sconta una serie di problemi che oggi sono quelli del bracconaggio, della scarsa capacità di capire da dove arriva il prodotto e quindi c'è bisogno di un approccio che fosse da un lato scientifico per analizzare le cause e le soluzioni, ma soprattutto per creare un modello formativo e didattico che coinvolgesse i cacciatori, i macellatori, i ristoratori per riscostruire una filiera trasparente, una filiera buona e giusta". Il manuale operativo rappresenta il punto di arrivo di un percorso iniziato nel 2017 con l'attivazione di "Selvatici e Buoni", il progetto attraverso cui Fondazione UNA si è impegnata a diffondere una nuova cultura sulla filiera delle carni selvatiche.
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