Gerusalemme, 13 mag. (askanews) - "Siamo determinati a vincere la battaglia, faremo pagare un prezzo alto al nemico per le sue azioni criminali. Realizzeremo gli obiettivi della vittoria - e al centro di essi c'è il ritorno a casa di tutti i nostri ostaggi - ma il prezzo che paghiamo è molto pesante". È quanto ha detto oggi il primo ministro Benjamin Netanyahu durante il suo intervento alla cerimonia per la Giornata della Memoria del Monte Herzl. Molte persone presenti tra il pubblico hanno lasciato il loro posto durante il discorso del premier, in segno di protesta, secondo quanto riportato dalla stampa israeliana. "La nostra guerra d'indipendenza non è ancora finita", ha detto Netanyahu durante il suo intervento a Gerusalemme, aggiungendo che la campagna militare a Gaza è una scelta tra libertà e prosperità da una parte, e disperazione, omicidi e violenza dall'altra.
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