Roma, 20 giu. (askanews) - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha presentato ufficialmente la candidatura di Roma come sede di Expo 2030 a Parigi, all'Assemblea generale del Bureau International des Expositions, insieme al presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-Yeol e alla delegazione saudita. A contendersi la candidatura con Roma ci sono infatti Busan e Riad, quest'ultima la favorita a detta di molti, e sostenuta anche dalla Francia. "Sono davvero onorata di essere qui oggi per comunicarvi quanto l'Italia, gli italiani, tutti noi, crediamo nella candidatura di Roma ad ospitare l'Expo 2030 - ha detto Meloni - è una sfida che la nostra nazione, a tutti i livelli, sta portando avanti con grande entusiasmo". Il progetto per l'Expo, ha spiegato, si è ispirato al connubio che c'è a Roma "tra radici antiche e modernità tecnologica". E mostrando in anteprima il progetto, ha detto che il tema dell'Expo di Roma è 'Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione'. "Proponiamo a tutti i nostri partner di dimostrare insieme che è possibile costruire progetti su larga scala senza rovinare il territorio. Per questo il nostro sito espositivo sarà innovativo e completamente sostenibile: sarà il più grande parco solare mai realizzato in una città. Ogni padiglione produrrà energia pulita immettendola nella rete comune. Proponiamo che le nazioni lavorino insieme su progetti concreti fino al 2030, per dimostrare come la comunità internazionale può crescere lavorando insieme nell'interesse collettivo. Mi riferisco a partnership durature e sostenibili. A Roma ogni nazione troverà il proprio spazio, da pari tra pari, e avrà la possibilità di mettere in mostra la propria identità". La decisione finale sulla città che ospiterà l'Expo verrà presa a novembre.
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