Libano, il lutto nel cimitero danneggiato di Beirut Sud
Beirut, 28 nov. (askanews) - Sono state colpite anche le tombe di un cimitero nel quartiere di Shiyah, alla periferia meridionale di Beirut, bombardata per oltre due mesi prima dell'accordo di tregua appena raggiunto tra Israele e Hezbollah.
Con il cessate il fuoco, Ali Mohammad Abbas è finalmente riuscito a visitare il luogo dove riposa suo fratello, dopo averne perso il funerale a causa del conflitto e dell'impossibilità di viaggiare fino alla capitale libanese. E come lui molti altri.
"Non hanno avuto pietà per nessuno - dice l'uomo, residente a Baalbek - hanno sfollato con la forza le persone, le hanno uccise e hanno distrutto le loro case".
"Ero a Baalbek, nella mia casa nella Beqaa, e la situazione non era sicura per venire al funerale di mio fratello. Aspettavo un cessate il fuoco per poter venire a trovarlo, per visitare la sua tomba".
Tra macerie ed edifici crollati a Beirut Sud stanno tornando le persone, sperando che la tregua regga, mentre il lutto, la conta dei danni, l'ansia per la ricostruzione si mescolano alle urgenze della vita quotidiana.
"I clienti stanno arrivando, grazie a Dio. Non possiamo stare un giorno senza lavorare - dice un uomo che vende verdure - io e mio fratello dipendiamo dal nostro lavoro quotidiano anche se le case dei miei tre figli sono state distrutte".