(Agenzia Vista) Roma, 26 settembre 2024 "Abbiamo discusso di utilizzare lo Ius scholae come criterio per la cittadinanza. Lo Ius scholae consiste nella necessità di frequentare la scuola per 10 anni, cosa che oggi non è prevista. Oggi basta avere 18 anni e aver risieduto per 10 anni in Italia, senza dimostrare di sapere nulla. In questo caso c'è invece una richiesta di una verifica sulla frequentazione delle scuole. C'è stata una convergenza unanime, insieme a delle osservazioni tecniche di cui terremo conto per la definitiva stesura del testo. Una volta varato il progetto sarà oggetto di un confronto con gli alleati di centrodestra e poi vedremo l'iter parlamentare. Non ci sono scadenze: la legge attuale risale al 1992, quindi non sono leggi che si fanno ogni giorno. Tra le questioni tecniche la possibilità di chiedere la cittadinanza anche prima dei 18 anni, considerando che si fanno i 10 anni di scuola si avranno 15 o 16 anni. E poi questioni relativa alla lentezza delle pratiche burocratiche che è influisce anche sulle pratiche di cittadinanza" così Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato di Forza Italia, a margine della riunione di Forza Italia sullo Ius Scholae. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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