(Agenzia Vista) Roma, 29 gennaio 2025 "Almasri per me è un torturatore, un trafficante di esseri umani, un criminale di guerra, uno stupratore. Con tutti i crimini contro l'umanità per me è un incubo, da cui non mi sono più svegliati fin dal 2019. E questo sentimento è tornato dalla scorsa settimana. Avverto un gran senso di tradimento e di paura, paura per coloro che sono ancora in Libia. Paura per le donne e i bambini che subiranno torture e stupri. Ma anche paura per i cittadini libici che ci hanno aiutato a formalizzare le accuse ad Almasri presso la Corte Penale Internazionale. Ma ora lui è tornato e noi sentiamo una grande delusione. Ora l'Italia condivide la responsabilità delle vittime del sistema di Almasri" così David Yambio, uno dei rifugiati vittime del generale Almasri, a margine della conferenza delle opposizioni in cui sono stati ascoltati tre rifugiati vittime di Almasri stesso, tra cui David Yambio stesso, Lam Magok e Mahamat Daou. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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