Mercoledì 17 Luglio 2024

G7 Commercio, Tajani: da Gioia Tauro i container destinati a Gaza

Villa San Giovanni, 17 lug. (askanews) - Per due giorni la Calabria, con Reggio Calabria e Villa San Giovanni, è il cuore dell'economia mondiale, ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani aprendo il G7 del Commercio che presiede. Un G7 dedicato alle priorità della Presidenza italiana: dialogo, cooperazione, resilienza delle catene di approvvigionamento, commercio internazionale libero, aperto e sicuro, riforma dell'Organizzazione mondiale del commercio, libertà di scambio e di navigazione. La prima giornata del vertice ha visto un focus anche sul Porto di Gioia Tauro, vero ponte tra i mercati orientali e occidentali e primo in Italia per movimentazione di container. I ministri presenti hanno visitato la struttura, operativa 365 giorni all'anno e che è centrale anche per l'iniziativa del governo "Food for Gaza", come ha sottolineato Tajani. "Abbiamo presentato il porto, abbiamo presentato il nostro progetto Food for Gaza, che è un'attività di commercio internazionale senza fine di lucro, quello che stiamo facendo per aiutare la popolazione civile palestinese. Dal porto di Gioia Tauro partiranno container con beni alimentari e benisanitari, anche dall'aeroporto di Brindisi". Il porto di Gioia Tauro è il più grande porto di transhipment d'Italia che lo scorso anno ha movimentato 3,5 milioni di Teus (unità equivalenti per container) e punta a quattro milioni per il 2024: già nei primi sei mesi del 2024 ha registrato un incremento del 13,7%. Da questa struttura entra in Italia il 41% di import. Merito anche delle sue caratteristiche: un canale con 18 metri di profondità, 3,5 chilometri di lunghezza e 250 metri di larghezza, dimensioni che consentono ai "giganti del mare" di operare. Nel corso della visita il ministro Tajani, ha presentato ai ministri l'iniziativa umanitaria "Food for Gaza" e la squadra dei dodici formatori che si recherà a Cipro per addestrare il personale locale all'utilizzo dello scanner che l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha messo a disposizione, per rendere più celeri i controlli dei container che da Cipro portano aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza.