Fitto a Bruxelles: impegno assoluto per Ue. Pnrr? Obiettivi in linea
Bruxelles, 12 nov. (askanews) - È il giorno dell'audizione di conferma al Parlamento europeo per il vicepresidente designato per la Coesione e le Riforme della prossima Commissione europea, Raffaele Fitto:
"Cinque anni fa sedevo tra di voi" onorevoli colleghi, ha esordito Fitto, nel suo intervento introduttivo, ricordando il suo viaggio politico, dalla presidenza della Regione Puglia agli incarichi di ministro e poi europarlamentare, lavorando sempre per un'Europa più forte.
"Voglio essere chiaro: non sono qui per rappresentare un partito politico, non sono qui per rappresentare uno Stato membro, sono qui oggi per affermare il mio impegno per l'Europa", ha aggiunto Fitto, ringraziando il governo Meloni e la presidente della Commissione Ursula Von der Leyen per il ruolo di vice-presidente esecutivo per la Coesione e le Riforme, una politica che sarà molto importante nei prossimi cinque anni.
"La politica di coesione si trova al cuore dell'integrazione europea. Deve svolgere un ruolo essenziale per garantire il progresso sociale ed economico dell'Unione europea e nel ridurre le disparità tra i diversi territori e le diverse regioni. Le nostre regioni, le nostre città, le nostre comunità locali e i nostri cittadini sono al centro di questa politica", ha rilevato ancora Fitto.
Durante la sua audizione Fitto ha inoltre dovuto difendere la sua azione come ministro italiano della Coesione e per l'attuazione del Pnrr, sostenendo che "il piano sta procedendo in modo positivo", con oltre il 45% degli obiettivi raggiunti.
A una domanda sulle sue posizioni, ritenute oggi incompatibili con il ruolo istituzionale quando era eurodeputato per il gruppo dei Conservatori Ecr, Fitto ha replicato di "sapere bene che essere commissario europeo vuol dire rappresentare l'Unione europea, la Commissione europea. E io sono qui per garantire questo impegno assoluto", ha sottolineato, tra gli applausi.