Lunedì 3 Febbraio 2025

Film orodispersibili, IBSA Italy amplia produzione e punta su Usa

Cassina de' Pecchi (Mi), 6 dic. (askanews) - IBSA Italy risponde alla crescente domanda internazionale di integratori e farmaci cosiddetti orodispersibili, cioè nella forma di sottili pellicole che si sciolgono nel palato, con un investimento di sei milioni di euro che ha consentito di espandere la capacità produttiva dello stabilimento di Cassina de' Pecchi, nel milanese. La società ha registrato nel 2023 una crescita del fatturato del 16,2% rispetto al 2022 e un fatturato di 350 milioni di euro. "Questo ampliamento - spiega Giuseppe Celibert, direttore generale Ibsa Italy - lo abbiamo fatto per consentire a questa tecnologia, quindi allo stabilimento, di arrivare alla capacità produttiva di 100 milioni di film e questo ci consentirà di entrare in tanti mercati a livello globale e in particolare nel mercato degli Stati Uniti, dove abbiamo appena ottenuto l'autorizzazione e stiamo iniziando adesso la commercializzazione". "Il film tech è un film, un francobollo che si scioglie sulla lingua, E' una tecnologia che apparentemente può sembrare semplice ma in realtà industrializzarla è qualcosa di molto difficile: ci siamo riusciti noi e pochissimi altri nel mondo". Con le sue linee produttive ad alta tecnologia brevettata, IBSA è uno dei principali player europei attivi nella produzione di farmaci, dispositivi medici e integratori. "Noi lavoriamo molto con enti di ricerca pubblici e privati - spiega Andrea Giori, Head Ricerca, sviluppo e medical affairs IBSA Corporate - quindi crediamo molto in quella che è l'Open Innovation, la possibilità di unire le forze e unire soprattutto le competenze nelle diverse aree avendo la possibilità di sfruttare le eccellenze che abbiamo in Italia, sia a livello di ricerca sia a livello industriale". Ma quali sono i vantaggi per i pazienti? "I vantaggi sono legati alla facilità di somministrazione e la facilità di assunzione - prosegue Giori - Quindi uno dei problemi principali dell'aderenza alle cure, alle terapie, soprattutto quando si tratta di terapie croniche, è proprio riuscire a prendere il farmaco nei tempi e nei modi corretti. Ci sono dati dell'organizzazione Mondiale della Sanità che dicono che l'aderenza non supera in genere il 50% per le cure croniche e questo è legato spesso a una difficoltà di assunzione. Quindi un farmaco nella forma del film orodispersibile è un farmaco che per esempio è utilizzabile anche con chi ha difficoltà di deglutizione, come il paziente pediatrico il bambino ma anche l'anziano allettato, che molto spesso soffre di disfagia", conclude.