Roma, 10 giu. (askanews) - "La priorità delle priorità è certamente la guerra ma non dobbiamo dimenticare la nostra anima ambientalista, servono decisioni urgenti e tra queste ci sono quelle che devono portare tutti i paesi, compresa l'Italia, a comprendere che non si può attendere oltre sulla de-carbonizzazione e la strada non è certo quella di costruire un mega inceneritore a Roma, non possiamo e non vogliamo accettare". Così Ignazio Marino, dopo l'esito delle europee; l'ex sindaco di Roma è stato eletto con Avs all'Europarlamento. "C'è poi la necessità di essere presenti ai tavoli dove si prenderanno decisioni importanti - ha aggiunto - per esempio la revisione degli accordi di Dublino che furono firmati nel '90 da Andreotti, quando non c'era la tragedia delle persone che morivano in mare per cercare una vita migliore, insomma ci aspetta un lavoro molto importante in cui faremo sentire la nostra voce e io sono convinto che riusciremo a curare e a migliorare questa nostra Europa".
© Riproduzione riservata