Mercoledì 17 Luglio 2024

Crescita economica, migranti e Ue nel discorso del Re Carlo III

Roma, 17 lug. (askanews) - Re Carlo III arriva alla Camera dei Lord, a Palazzo Westminster a Londra, per pronunciare il solenne e tradizionale Discorso del re ("King's Speech"), delineando il programma del nuovo governo laburista di Keir Starmer, che va dalle promesse di stabilità economica a un'azione più dura sull'immigrazione illegale e all'impegno di migliorare le relazioni con l'Europa inasprite dalla Brexit. "Garantire la crescita economica sarà una missione fondamentale. Il mio governo cercherà una nuova partnership sia con le imprese che con i lavoratori e aiuterà il Paese a superare le recenti sfide relative al costo della vita, dando priorità alla creazione di ricchezza per tutte le comunità", ha detto il sovrano. "Il mio governo cercherà di rafforzare i confini e rendere le strade più sicure. Sarà presentato un disegno di legge per modernizzare il sistema di asilo e immigrazione, istituendo un nuovo comando per la sicurezza delle frontiere e conferendo maggiori poteri antiterrorismo per contrastare la criminalità organizzata dell'immigrazione", ha promesso. "Il mio governo garantirà una forte difesa basata sui valori comuni dell'Organizzazione del Trattato Nord Atlantico di libertà individuale, democrazia, diritti umani e stato di diritto. Il suo impegno nei confronti della NATO rimarrà incrollabile. Manterrà forze armate forti, incluso il deterrente nucleare", ha sottolineato. "Il mio governo cercherà di ripristinare le relazioni con i partner europei e lavorerà per migliorare le relazioni commerciali e di investimento del Regno Unito con l'Unione europea. I miei ministri cercheranno un nuovo patto di sicurezza per rafforzare la cooperazione di fronte alle minacce reciproche che affrontano Regno Unito e Unione europea", ha concluso.