Roma, 20 dic. (askanews) - Per Arthur D. Little, prima società di consulenza gestionale al mondo da 135 anni, il 2023 è stato l'anno in cui ha festeggiato i suoi primi 40 anni in Italia e lo ha fatto con un'importante crescita economica con un aumento del ricavo di oltre il 20% annuo. Recentemente l'azienda ha anche presentato un progetto di grande innovazione dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale per la gestione integrata e sistemica della risorsa idrica collaborando come "program manager" lo spiega Saverio Caldani amministratore delegato di Arthur D. Little: "Il progetto dell'Appennino è stata la conclusione di una strategia sull'innovazione che noi portiamo avanti, forse per la prima volta in Italia affrontiamo il problema del dissesto idrologico in modo fattivo dando degli indicatori di monitoraggio al fine di evitare di vedere quello che accade tutti i giorni. Questo progetto è solo la punta di diamante di un'attività legata all'innovazione e alle attività predittive, che fanno parte della nostra strategia di tutti i giorni - ha spiegato Caldani-. Da quando abbiamo fatto l'MbO la società è più che raddoppiata negli ultimi tre anni e in particolare quest'anno la crescita ha ormai raggiunto oltre il 20% sia in termini di revenue che in termini di marginale che in termini di risorse che impieghiamo". Una strategia societaria vincente che risponde in modo efficace e immediato alle esigenze di un mercato sempre in continua evoluzione e che valorizza l'empowerment femminile per un clima aziendale aperto ed evoluto. "Nell'ultima settimana abbiamo avuto anche la certificazione di parità di genere che però, a mio avviso, è solo un certificare qualcosa che di fatto si mette in atto tutti i giorni - spiega Caldani-, il timore infatti è che queste certificazioni siano solo delle mode. A mio avviso la parità di genere, di qualunque forma, non ci interessa, noi facciamo riferimento alle competenze dei professionisti e alle risorse, che fanno parte del nostro gruppo". L'obiettivo è quello di anticipare le tendenze del mercato per offrire un servizio sempre più in linea con il modello di consulenza, la ricerca di innovazione nei processi e la selezione di prestigiose partnership: "Il nostro obiettivo è quello di mantenere la crescita. Ad oggi con la nostra global, perché ricordiamo - spiega Caldani- che noi siamo una società globale presente in trenta paesi con cinquanta uffici, abbiamo definito una crescita anche per l'Italia, che deve portare a raddoppiare la nostra struttura nei prossimi 4 anni". Presente in più di 30 paesi con 50 sedi in tutto il mondo, la società multinazionale di consulenza, leader in ambito nazionale ed internazionale, si espande guardando al futuro alla continua ricerca di innovazione nelle nuove tecnologie, nella digitalizzazione, nel green economy e nella sostenibilità offrendo un'attività di consulenza d'eccellenza sempre più all'avanguardia.
© Riproduzione riservata