Milwaukee, 16 lug. (askanews) - Sarà il senatore dell'Ohio, J.D. Vance, il candidato vice presidente di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca. Ex critico divenuto fervente difensore di Donald Trump, J.D. Vance è stato scelto come compagno di corsa dall'ex presidente repubblicano, nomina che conferma la carriera vorticosa e atipica di questa voce dell'America profonda e segnata dal declino industriale, ma che incarna perfettamente il sogno americano. 39 anni, ex soldato e scrittore di successo, dal profilo eclettico ha costantemente difeso al Congresso americano le cause care al Tycoon, come la lotta all'immigrazione e la difesa del protezionismo economico. Nel suo libro bestseller, "Hillbilly Elegy", racconta la sua infanzia caotica in un'America bianca devastata dalla disoccupazione e dalle dipendenze, e dà voce a una popolazione lavoratrice disillusa e declassata, piena di risentimenti. J.D. Vance, ha spiegato Trump, "ha avuto una carriera imprenditoriale di grande successo nel campo della tecnologia e della finanza e ora, durante la campagna elettorale, si concentrerà fortemente sulle persone per cui ha combattuto in modo così brillante, i lavoratori e gli agricoltori americani in Pennsylvania, Michigan, Wisconsin, Ohio, Minnesota e ben oltre...". "È un clone di Trump sulle questioni politiche quindi non vedo alcuna differenza", ha detto il presidente Biden parlando brevemente con i giornalisti prima di salire sull'Air Force One diretto a Las Vegas per un evento di campagna elettorale. Vance è un volto nuovo ma dal sapore antico, di quell'America ultraconservatrice che vede come minacce le aperture a immigrati e ai diritti civili.
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