Mercoledì 12 Marzo 2025

Caos dazi, Trump impone il 25% su acciaio e alluminio

Washington, 12 mar. (askanews) - Dazi del 25% sugli import di acciaio e alluminio negli Stati Uniti da tutto il pianeta sono entrati in vigore "senza eccezioni o esenzioni". L'amministrazione Trump prosegue la sua guerra commerciale. Si aggiungono alle minacce delle tariffe maggiorate del 25% su un'ampia gamma di prodotti da Canada e Messico che dovrebbero essere imposte dal 2 aprile. In campagna elettorale, Donald Trump si era impegnato a rilanciare la crescita dell'economia americana e a tenere sotto controllo l'inflazione. Secondo lui i dazi doganali sull'import sono lo strumento necessario per reperire i fondi, anche se sui mercati finanziari ha creato il caos e gli analisti non escludono il rischio di una vera recessione. A Wall Street, tra le società più colpite dal panico degli investitori, c'è anche l'azienda di auto elettriche di Elon Musk, che lunedì aveva accusato il colpo più pesante, perdendo più del 14%. I dazi, ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, danneggiano in primo luogo industrie e consumatori. L'Ue ha annunciato che risponderà dal primo aprile con tariffe sui beni statunitensi per un valore di 26 miliardi di euro. Oltre alla furia del Canada con cui il braccio di ferro prosegue da settimane a colpi di minacce reciproche, le reazioni si fanno sentire da tutti i mercati di scambio con gli Stati Uniti fino in Australia. La Cina ha annunciato che prenderà "tutte le misure necessarie" per proteggere i suoi interessi. Oggi, proprio in Canada, inizia il vertice del G7 dei ministri degli Esteri. In teoria i lavori si concentrano sulle trattative di pace tra Russia e Ucraina, ma il segretario di Stato statunitense Marco Rubio, nel gelo canadese non solo meteorologico, dovrà spiegare il comportamento della Casa Bianca ai sei alleati.