Venerdì 21 Febbraio 2025

Boom AfD in Germania orientale (fino a 70%), si teme per il voto 2029

Berlino, 24 feb. (askanews) - Alle elezioni legislative del 23 febbraio l'estrema destra tedesca AfD, che a livello nazionale ha ottenuto il 20,8% dei consensi, nell'Est della Germania ha riscosso cifre da capogiro: in Turingia l'ultradestra è stato il primo partito con il 38,6% delle preferenze, scrive Die Welt. In due piccoli comuni, in particolare, ha raccolto più del 70% dei voti: a Karlsdorf (117 abitanti, distretto di Saale-Holzland) il 73,3% e a Goeschitz, 203 abitanti, distretto di Saale-Orla) il 71,4%, precisa il quotidiano online. Alternativa per la Germania (AfD) si è imposta in tutti i Laender dell'ex Germania Est, "mettendo in luce divisioni persistenti dopo un quarto di secolo dalla Riunificazione del Paese", ha scritto la Dpa. Il blocco conservatore Cdu/Csu, che ha vinto le elezioni a livello nazionale con il 28,5% dei consensi, nell'Est del Paese si è fermato al 17,8% delle preferenze. "Personalmente sono molto contenta, noi leader del partito siamo molto contenti. Siamo riusciti a creare un'ottima piattaforma, una piattaforma strategica che ha le migliori premesse per superare la CDU nei prossimi anni, alle prossime elezioni. Quindi, diventare il partito più forte e prendere anche il mandato governativo", ha commentato la leader Alice Weidel in conferenza stampa a Berlino. Markus Ziener, analista del German Marshall Fund (GMF) negli Usa: "E questi 4 anni che restano davanti a questo governo devono essere sfruttati con urgenza affinché nel 2029 non si abbia una situazione in cui l'AfD guadagni di nuovo in modo significativo e poi sia praticamente impossibile formare un governo contro di lei. Quindi questi 4 anni sono di cruciale importanza affinché i problemi vengano affrontati e che dopo 4 anni la gente abbia la sensazione di essere stata ben servita".