Roma, 5 dic. (askanews) - "Un'adesione al di là di ogni aspettativa, una giornata storica perché medici, infermieri e dirigenti sanitari sono uniti per dire la sanità non si svende ma si difende. Chiediamo al governo un segnale di speranza e coraggio per rendere più appetibile il sistema per chi ci lavora e per i professionisti": così ad askanews Pierino Di Silverio, segretario nazionale Anaao Assomed, sindacato di medici e dirigenti sanitari italiani. "Sono 7 medici al giorno che lasciano il sistema sanitario in età non pensionabile, 6 medici mentre noi parliamo vengono denunciati e altri 4 sono in burn-out, una condizione ormai insostenibile, o si cambia rotta oggi o sarà troppo tardi", ha sottolineato. "Siamo uniti oggi, andiamo anche al di là delle bandiere e delle appartenenze sindacali, siamo qui per difendere la sanità pubblica perché facciamo tutti parte della sanità pubblica", ha sottolineato Di Silverio.
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