Sabato 4 Gennaio 2025

A Natale Illumia e Bologna Festival regalano alla città "Vertigini"

Bologna, 2 gen. (askanews) - Camminare sul crescentone, lasciandosi guidare dalla musica. Abbassare lo sguardo e rivivere, attraverso quadri suggestivi proiettati sul grande marciapiede di Piazza Maggiore, le diverse fasi della nostra esistenza: l'alba, la scoperta, la vertigine e l'infinito. E' il nuovo regalo che Bologna Festival e Illumia hanno donato alla città di Bologna per celebrare il Natale. "Abbiamo deciso di reinvestire in questa iniziativa di dono alla città innanzitutto perché è bello e gustoso donarsi e dare alla città che ci ospita un regalo di questo tipo - spiega il presidente di Illumia, Marco Bernardi -. E poi perché ci piace contribuire alla bellezza di questa città che ci ospita". Con il Drone Show, nel 2023, oltre 50mila persone hanno ammirato il cielo sopra Bologna. L'anno prima il Requiem diretto dal Maestro Riccardo Muti. Per il Natale 2024 "Vertigine" che nasce da un'idea artistica di Maddalena da Lisca, realizzata in collaborazione con il multimedia artist Marino Capitanio, sulle musiche di Vivaldi e Bach. Lo spiega la Sovrintendente e Direttore Artistico di Bologna Festival, Maddalena da Lisca. "Effettivamente questi pezzi iconici che abbiamo fatto suonare da un'orchestra strepitosa, l'Accademia Bizantina, ci hanno dato una forte emozione". Nel 2023 gli occhi erano puntati verso l'alto per ammirare la bellezza, il mistero delle stelle e della luna - ricorda la sovrintendente e direttore artistico di Bologna Festival, Maddalena da Lisca -. Per il Natale 2024 invece lo sguardo si è posato sulla terra. "Abbiamo tentato questa suggestione, cioè l'idea che nell'incontro con la realtà in qualche modo si scopre una certa profondità, un mistero, il fatto di andare oltre le cose - aggiunge Bernardi -. Questo è un viaggio che abbiamo voluto risollecitare a ciascuno e che penso renda bello il cammino di ogni persona nella propria vita". La piazza principale della città si è trasformata in un palcoscenico. Ognuno, come un attore, ha recitato la propria parte. Il finale? Una sorpresa meravigliosa. "Gli auguri di Natale dopo quello che ho ascoltato - conclude da Lisca - sono auguri gloriosi, devo dire auguri di felicità vera e sentita. Dopo quello che abbiamo visto e ascoltato questa sera e dopo che le porte della Chiesa si sono spalancate con questo messaggio di auguri gioiosi, quello che posso dire gioia a tutto il mondo". L'evento - realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna - ha registrato il sold out.