Lunedì 3 Marzo 2025

Zelensky denuncia: oltre 1.050 droni russi contro l'Ucraina in una settimana

Zelensky accusa la Russia di attacchi aerei massicci, invocando un rafforzamento delle difese ucraine per fermare l'aggressione.

Zelensky accusa la Russia di attacchi aerei massicci, invocando un rafforzamento delle difese ucraine per fermare l'aggressione.

Zelensky accusa la Russia di attacchi aerei massicci, invocando un rafforzamento delle difese ucraine per fermare l'aggressione.

La settimana scorsa la Russia ha lanciato contro l'Ucraina "più di 1.050 droni d'attacco, quasi 1.300 bombe aeree e più di 20 missili per distruggere città e uccidere persone": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando che "chi vuole negoziare non colpisce deliberatamente le persone con la balistica".

"L'Ucraina sta lottando per una vita normale e sicura, che merita, e per una pace giusta e affidabile. Vogliamo la fine di questa guerra. Ma la Russia non vuole e continua il terrore aereo", ha affermato il capo di Stato.

"Per costringere la Russia a fermare gli attacchi, abbiamo bisogno di una maggiore forza collettiva da parte del mondo - ha aggiunto -. Il nostro obiettivo principale è rafforzare le nostre difese aeree, sostenere le forze armate ed efficaci garanzie di sicurezza che impediranno il ritorno dell'aggressione russa. La giustizia deve prevalere. Crediamo nel potere dell'unità e ripristineremo sicuramente una pace affidabile".