Domenica 12 Gennaio 2025

Yoon Suk-Yeol assente al processo di impeachment per motivi di sicurezza

Il presidente deposto della Corea del Sud non parteciperà all'udienza del 14 gennaio, mentre gli inquirenti preparano un nuovo arresto.

Il presidente deposto della Corea del Sud non parteciperà all'udienza del 14 gennaio, mentre gli inquirenti preparano un nuovo arresto.

Il presidente deposto della Corea del Sud non parteciperà all'udienza del 14 gennaio, mentre gli inquirenti preparano un nuovo arresto.

Il presidente deposto della Corea del Sud, Yoon Suk-Yeol, non parteciperà alla prima udienza del suo processo di impeachment la prossima settimana per motivi di sicurezza: lo ha reso noto oggi il suo avvocato.

Yoon ha rifiutato di essere interrogato per il suo fallito tentativo di imporre la legge marziale nel Paese e la scorsa settimana ha resistito all'arresto in un teso braccio di ferro tra le sue guardie e gli investigatori, dopo che la sua effimera presa di potere ha fatto precipitare la Corea del Sud nella peggiore crisi politica degli ultimi decenni.

"Sono emerse preoccupazioni per la sicurezza e potenziali incidenti. Pertanto, il presidente non potrà partecipare al processo del 14 gennaio", ha detto l'avvocato Yoon Kab-keun. "Il presidente è disposto a comparire in qualsiasi momento una volta risolti i problemi di sicurezza", ha aggiunto.

La Corte costituzionale ha fissato cinque date per il processo, dal 14 gennaio al 4 febbraio, che potranno svolgersi anche in sua assenza. Intanto, gli inquirenti preparano un nuovo tentativo di arresto dopo aver ottenuto un secondo mandato questa settimana. Yoon è indagato con l'accusa di "insurrezione" e, se verrà formalmente arrestato e condannato, rischia il carcere o addirittura la pena di morte.