Lo hanno pestato con pugni e calci in faccia mentre era a terra, inerme, senza alcuna possibilità di reagire. Nessuno li ha fermati, qualcuno addirittura era intento a farsi un selfie mentre gli aggressori urlavano 'sporco italiano' al 18enne sanguinante sul pavimento. E' quanto avvenuto sabato scorso, all'esterno del Forum di Bressanone dove si stava svolgendo il "Maturaball", una tradizionale festa dei maturandi per finanziare la gita scolastica di fine anno. Il video della mattanza, ineluttabilmente, è finito sui social network scatenando una ridda di polemiche tanto che il deputato di Fratelli d'Italia, Alessandro Urzì, ha annunciato di voler sottoporre il caso "all'attenzione del ministro dell'Interno, Piantedosi".
Le immagini dell'aggressione hanno fatto preso il giro del web, finendo anche sul telefonino del papà del ragazzo. "Lo tenevano a terra e gli altri gli tiravano i cazzotti e i calci in faccia come una palla da calcio - ha raccontato alla TgR locale -. Nessuno di quelli che era lì affianco è intervenuto per aiutarlo, erano fermi a farsi i selfie. Chi ha sbagliato ora deve pagare". Secondo quanto riferito dal genitore gli autori dell'aggressione sarebbero stati alcuni coetanei di lingua tedesca di un paese vicino Bressanone. Secondo quanto raccontato, il ragazzo sarebbe intervenuto per difendere un amico minorenne in difficoltà. A quel punto è scattata la violenza, che ha causato al 18enne un trauma cranico, la frattura dell'orbita e del setto nasale.