
La Commissione europea prepara un piano d'azione per affrontare le sfide della sostenibilità e concorrenza nel settore siderurgico.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presieduto questa mattina la prima riunione del Dialogo strategico sul futuro del settore siderurgico, incaricando il vicepresidente Stephane Séjourné di presentare il 19 marzo il piano d'azione dedicato al comparto. In una nota l'Esecutivo europeo anticipa che il piano d'azione affronterà una vasta gamma di questioni rilevanti per il settore, dalla sostenibilità della produzione alla risposta alle pratiche commerciali sleali e ingiustificate. Il piano dovrebbe promuovere inoltre misure a lungo termine che potrebbero sostituire al meglio le attuali misure di salvaguardia. "La nostra Unione Europea è stata costruita su una comunità del carbone e dell'acciaio. L'acciaio è ovunque, dall'energia eolica alla difesa. Ma i produttori di acciaio europei si trovano a un bivio, di fronte alle sfide della necessaria decarbonizzazione e a una concorrenza globale in parte sleale", ha commentato von der Leyen. Gli impianti siderurgici condensano 2,5 milioni di posti di lavoro nell'Ue ma il comparto è sotto forte a causa degli elevati prezzi dell'energia, mentre i prezzi dei prodotti sono diminuiti a causa dell'aumento della sovraccapacità globale non di mercato e della diminuzione della domanda.