![Il ministro Ciriani chiarisce l'uso del software Graphite dai Servizi italiani e annuncia azioni legali per accuse infondate. Il ministro Ciriani chiarisce l'uso del software Graphite dai Servizi italiani e annuncia azioni legali per accuse infondate.](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/N2E2NmVlYmUtZDM3OC00/0/ciriani-l-intelligence-usa-spyware-legalmente.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Il ministro Ciriani chiarisce l'uso del software Graphite dai Servizi italiani e annuncia azioni legali per accuse infondate.
"Come tutte le intelligence del mondo, anche i Servizi italiani, al fine di contrastare le organizzazioni terroristiche o criminali, in nome della sicurezza nazionale da molti anni fanno ricorso a strumenti come quelli prodotti e forniti dall'azienda Paragon Solutions". Così al question time della Camera il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, sul caso dello spyware Graphite. Le agenzie di intelligence, sottolinea, "rispettano nel modo più rigoroso la Costituzione e le leggi e, in particolare, la legge 3 agosto 2007, n. 124. Questo rigoroso rispetto vale anzitutto verso i soggetti specificamente tutelati da tale legge, in primis i giornalisti. Tutto ciò avviene sotto il controllo, ciascuno per la sua parte, dell'Autorità delegata, del Copasir e della magistratura".
"Il Governo - ha aggiunto - intende adire le vie legali nei confronti di chiunque, in questi giorni, lo ha direttamente accusato di aver spiato i giornalisti. Come tutti hanno potuto constatare, finora il Governo non ha spiato giornalisti, ma se mai li ha portati in salvo".