Mercoledì 12 Marzo 2025

Ryabkov: Mosca insiste sul controllo delle regioni ucraine e no all'Ucraina nella Nato

Il vice ministro russo Ryabkov ribadisce il controllo su quattro regioni ucraine e l'opposizione all'ingresso dell'Ucraina nella Nato.

Il vice ministro russo Ryabkov ribadisce il controllo su quattro regioni ucraine e l'opposizione all'ingresso dell'Ucraina nella Nato.

Il vice ministro russo Ryabkov ribadisce il controllo su quattro regioni ucraine e l'opposizione all'ingresso dell'Ucraina nella Nato.

Il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, ha dichiarato che Mosca continua a pretendere il controllo di quattro regioni ucraine solo in parte occupate dalle sue truppe e che l'Ucraina resti fuori dalla Nato. Lo riporta la Tass.

"Noi certamente abbiamo interessi basilari, interessi fondamentali, tra i quali metto l'appartenenza incontestabile delle regioni che si usa definire collettivamente 'nuove russe' o 'Novorossiya'" e "naturalmente il non ingresso dell'Ucraina nella Nato, la violazione di questa richiesta è una delle cause prime dell'operazione militare speciale", ha affermato Ryabkov, secondo l'agenzia di stampa ufficiale russa.

"Tutto è stato detto su Kursk dal presidente", ha poi aggiunto il vice ministro russo riferendosi alla regione della Russia occidentale di cui i soldati ucraini controllano una fetta di territorio.

Ryabkov ha dichiarato che le quattro regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia sarebbero a suo dire "russe" in seguito "all'espressione della volontà degli abitanti". I cosiddetti "referendum" con cui la Russia nell'ottobre del 2022 ha dichiarato unilateralmente l'annessione delle regioni non sono riconosciuti dalla stragrande maggioranza della comunità internazionale.