Più di un milione e trecentomila lavoratori del settore dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'Afam hanno ottenuto il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Oggi, infatti, è stato ufficialmente firmato presso l'Aran il CCNL "Istruzione e ricerca" per il periodo 2019-2021. La Uil scuola non ha sottoscritto l'accordo. "Non è possibile accettare un accordo che peggiora le condizioni di lavoro del personale scolastico e che indebolisce l'autonomia scolastica e la comunità educativa", ha spiegato il segretario Giuseppe D'Aprile. "Siamo soddisfatti per la firma del rinnovo del contratto Istruzione presso l'Aran, ma per la sottoscrizione definitiva, che è arrivata a distanza di sei mesi dalla firma dell'ipotesi contrattuale, è stato necessario attendere un lungo iter di certificazione da parte degli organismi di controllo, una burocrazia inaccettabile", ha sottolineato la Flc Cgil. La Cisl Scuola chiede di procedere immediatamente con il rinnovo per il prossimo triennio. Di Meglio (Gilda) definisce il contratto "lumaca", ma con miglioramenti normativi.
Ultima oraRinnovo contratto Istruzione 2019-2021, Accordo sottoscritto presso l'Aran.