Martedì 4 Marzo 2025

Riduzione Iva sulle ostriche: Lollobrigida sostiene gli acquacoltori contro il granchio blu

Il ministro Lollobrigida propone di abbassare l'Iva sulle ostriche per sostenere gli acquacoltori colpiti dal granchio blu.

Il ministro Lollobrigida propone di abbassare l'Iva sulle ostriche per sostenere gli acquacoltori colpiti dal granchio blu.

Il ministro Lollobrigida propone di abbassare l'Iva sulle ostriche per sostenere gli acquacoltori colpiti dal granchio blu.

L'obiettivo è quello di abbassare l'Iva sulle ostriche per contrastare il prezzo e mettere più utenti possibili nella condizione di poter acquistare questo prodotto che non deve essere di lusso, ma è un prodotto sano che viene da un prezioso lavoro degli acquacoltori e può mettere in condizione di creare ricchezza e reddito per queste categorie che sono per noi strategiche ed importanti". A dirlo è il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida durante la degustazione di ostriche al Senato promossa dal presidente del senatore di FdI Alberto Balboni."In questo modo si salveranno i pescatori messi in ginocchio dal granchio blu". "Sono venuto qui per salutare i pescatori, in particolare quelli di Goro - spiega Lollobrigida ai giornalisti che lo intercettano al Senato a margine di una degustazione di ostriche - perché loro rappresentano una realtà drammatica, colpita in particolare dal fenomeno della fluttuazione in abbondanza del granchio blu cioè una proliferazione della specie che ha messo in ginocchio gli acquacoltori". E contro questo fenomeno, aggiunge, "il governo è intervenuto in maniera massiccia. Ha nominato un Commissario e ha stanziato 49 milioni circa di euro complessivi per il settore riuscendo quindi a compensare le criticità". "Ma la compensazione delle criticità non può che avere una visione strategica che è quella di riuscire ad utilizzare e valorizzare dei prodotti che possono mettere in condizione le comunità colpite di resistere e sopravvivere in questa fase rilanciando la propria attività". "Non rinunciamo certamente al mercato legato alla venericoltura e alla mitilicoltura - dice - però accanto a queste, abbiamo valorizzato il granchio blu, abbiamo detto fin dalla prima volta che era un problema, ma poteva essere una risorsa, e grandi investitori stanno intervenendo in questo settore, anche con fondi privati, per creare una filiera competitiva di quel prodotto e accanto abbiamo ovviamente alcuni prodotti che sono più resistenti al granchio blu, tra cui le ostriche che sono un bene di lusso perchè sono care. Non è che la natura le ha fatte come bene di lusso". "Quindi, avere la possibilità di avere una fiscalità in linea con la fiscalità che esiste nel resto d'Europa, mette i nostri acquacoltori nella condizione di competere alla pari. E questo - assicura - è lo sforzo che stiamo facendo".