QrCode per 'amici' in visita a Venezia, generati automaticamente da siti e app per bypassare il contributo d'accesso, causando un danno economico al Comune lagunare. La Procura cittadina, come riporta il Corriere del Veneto, dopo l'esposto fatto la scorsa estate dall'allora procuratore Bruno Cherchi ha conferito l'incarico ad un legale di seguire il procedimento per il reato di truffa aggravata ai danni di Ca' Farsetti.
Ultima oraQrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi