
Paolo Barelli elogia l'eredità culturale e politica di Forza Italia, ispirata da Berlusconi, e guarda ai grandi del passato.
"Con tutto rispetto, noi siamo eredi di tradizioni culturali e politiche ben più solide di quel che rappresentano Musk (al quale va la mia ammirazione) e Soros. Portiamo nel cuore il presidente Silvio Berlusconi, modernizzatore e liberale, illuminato d'eccezione dei nostri tempi. E molto altro ancora. Guardare all'oggi in prospettiva del domani per Forza Italia, il Partito Popolare italiano, è scontato perché è il suo Dna, ricco di solidi cromosomi, a disposizione anche di chi magari ne ha meno". Così Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, commentando quanto detto da Matteo Salvini a Madrid.
"Noi - prosegue Barelli - guardiamo a Dante, a Goethe, a Guglielmo Marconi, ai padri dell'Europa moderna De Gasperi, Adenauer, Schuman. Guardiamo alla forza con cui Kohl ha riunificato la Germania. Studiamo Churchill e De Gaulle e desidero ricordare, motivo di personale orgoglio, la mia prozia, la Beata Armida Barelli che segnò nel paese l'emancipazione delle donne, una rivoluzione straordinaria per quell'epoca".