
Si è dichiarato colpevole di cospirazione per riciclaggio
L'amministrazione Trump sta rilasciando Alexander Vinnik, un cyber criminale russo che l'anno scorso si è dichiarato colpevole di cospirazione per commettere riciclaggio di denaro, come scambio per la liberazione dell'insegnante americano Marc Fogel: lo scrive il New York Times, citando un funzionario statunitense a conoscenza della questione.