Giovedì 19 Dicembre 2024

Messico: Obrador, 'la riforma giudiziaria è costituzionale'

Norma controversa approvata da maggioranza dei Congressi statali

Norma controversa approvata da maggioranza dei Congressi statali

Norma controversa approvata da maggioranza dei Congressi statali

Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha reso noto questa mattina che la riforma del sistema giudiziario è già stata approvata in 18 congressi statali, diventando di fatto costituzionale. In una conferenza stampa svolta al Palazzo Nazionale, Obrador ha annunciato che è possibile che il 15 settembre, giorno in cui si celebra l'indipendenza del Paese, il testo venga pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Federazione. Finora l'iniziativa - che secondo le norme doveva essere approvata da almeno 17 congressi statali - è già stata ratificata dalle sedi legislative di Oaxaca, Tabasco, Veracruz, Quintana Roo, Baja California Sur, Nayarit, Colima, Yucatán, Morelos, Baja California, Durango , Puebla, Tlaxcala, Campeche, Sinaloa, Guerrero, Tamaulipas e Zacatecas. La riforma, che prevede l'elezione diretta dei giudici e dei magistrati, è stata al centro di violente proteste, con centinaia di manifestanti che hanno fatto irruzione, due giorni fa, nell'aula del Senato per cercare di impedirne l'approvazione.