Mercoledì 5 Febbraio 2025

L'Upb rivede al ribasso le previsioni del Pil italiano per il 2024

L'Upb stima una crescita del Pil italiano dello 0,7% nel 2024, con rischi macroeconomici al ribasso e aumento del prezzo del gas.

L'Upb stima una crescita del Pil italiano dello 0,7% nel 2024, con rischi macroeconomici al ribasso e aumento del prezzo del gas.

L'Upb stima una crescita del Pil italiano dello 0,7% nel 2024, con rischi macroeconomici al ribasso e aumento del prezzo del gas.

L'Upb aggiorna al ribasso le previsioni sul Pil dell'Italia, la cui crescita si sarebbe attestata nel 2024 allo 0,7% (era allo 0,8% nelle previsioni di ottobre scorso) con un rafforzamento "modesto" nel 2025 e nel 2026, rispettivamente allo 0,8 e 0,9%. Secondo quanto stimato nell'ultima congiuntura dell'Autorità dei conti pubblici, "il quadro macroeconomico dell'economia italiana si conferma soggetto a rischi, complessivamente orientati al ribasso". Tra le cause del maggior pessimismo l'Upb cita il deterioramento delle proiezioni sugli scambi internazionali e l'aumento del prezzo del gas.

La congiuntura mondiale e l'andamento sulle variabili internazionali "hanno un forte peso specifico su un'economia molto aperta agli scambi come quella italiana", fa notare l'Ufficio parlamentare di bilancio. "Il 2025 inizia con alcune novità a livello globale, in particolare sul cambiamento climatico e sugli equilibri geoeconomici, mentre si prospettano effetti avversi dalle nuove politiche protezionistiche dell'Amministrazione degli Stati Uniti d'America, che potrebbero essere considerevoli. - scrive l'Upb - I mercati valutari e delle materie prime risentono di questi diversi fattori di incertezza: la volatilità delle materie prime energetiche, in particolare del gas naturale, è uno dei primi fattori di rischio sotto osservazione. Resta debole anche il commercio internazionale, con una flessione dei paesi avanzati rispetto al buon andamento dei paesi emergenti".