Mercoledì 29 Gennaio 2025

Lorenzo Fontana: Promuovere le STEM tra i giovani, focus sulle donne

Il presidente della Camera invita a incentivare le STEM tra i giovani, sottolineando la bassa presenza femminile e l'importanza per l'economia.

Il presidente della Camera invita a incentivare le STEM tra i giovani, sottolineando la bassa presenza femminile e l'importanza per l'economia.

Il presidente della Camera invita a incentivare le STEM tra i giovani, sottolineando la bassa presenza femminile e l'importanza per l'economia.

"È necessario incentivare il più possibile tra le nuove generazioni la scelta di percorsi formativi a carattere tecnico-scientifico. E mi riferisco in particolare alle studentesse". Così il presidente della Camera Lorenzo Fontana nel suo saluto al convegno 'Materie STEM: le professioni del futuro' a Montecitorio. "Il Parlamento - ha aggiunto - sta dedicando la dovuta attenzione a questo tema. Lo dimostra, ad esempio, la recente approvazione della legge che ha istituito la Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche per sensibilizzare e stimolare l'interesse, la scelta e l'apprendimento di queste materie. Mi auguro dunque che questo impegno delle Istituzioni prosegua in questa direzione con nuove iniziative. Perché nessun giovane, e in particolare nessuna giovane donna, deve rinunciare al proprio talento". "Anche se lo studio di queste discipline rappresenta un formidabile volano per l'innovazione - ha detto il presidente della Camera in un altro passaggio - e lo sviluppo, nel nostro Paese sono ancora pochi i giovani che si orientano in questo senso. Secondo i più recenti dati Eurostat, in Italia la media dei laureati nelle materie STEM è del 6,7%, mentre nel resto del continente si attesta tra il 12 e il 13 %. Questa differenza ha un forte impatto sul mercato del lavoro e, di riflesso, sull'intera economia". "La mancanza di un numero adeguato di professionisti in questi settori strategici si traduce, infatti, in una carenza di personale qualificato. E questa è una condizione - ha concluso - che indebolisce le nostre imprese e che pregiudica la competitività del sistema produttivo nel suo complesso. Non meno significativi sono poi i dati relativi alla presenza femminile nel mondo STEM, ancora oggi decisamente inferiore rispetto a quella maschile".