Lunedì 3 Marzo 2025

Liliana Segre: Il mio appello contro l'odio dopo l'incontro Trump-Zelensky

La senatrice a vita Segre esprime preoccupazione per l'America e gratitudine per la liberazione dai campi di concentramento.

La senatrice a vita Segre esprime preoccupazione per l'America e gratitudine per la liberazione dai campi di concentramento.

La senatrice a vita Segre esprime preoccupazione per l'America e gratitudine per la liberazione dai campi di concentramento.

"Come vittima dell'odio, che sono stata e sono ancora, non voglio che l'America crolli": così la senatrice a vita Liliana Segre dopo il faccia a faccia fra Donald Trump e il presidente ucraino Zelensky. "L'altro giorno - ha detto in un confronto col ministro dell'interno Matteo Pantedosi al Memoriale della Shoah - guardando la tv sono rimasta atterrita da quello che vedevo. L'invaso diventava invasore" in un "ribaltamento" iniziato da "quando è stato eletto il nuovo presidente".

Segre lo ha detto sottolineando la "grande gratitudine" per gli americani che l'hanno liberata dai campi di concentramento e poi hanno allestito ospedali da campo dove "ciascuno veniva curato con atteggiamento fraterno di generosità".