Mercoledì 23 Aprile 2025

La crescita economica in Italia riprenderà slancio nel 2026, secondo Confindustria

Il Centro studi di Confindustria prevede una crescita del Pil italiano solo nel 2026, con incertezze economiche e guerra dei dazi che pesano sul 2025.

Il Centro studi di Confindustria prevede una crescita del Pil italiano solo nel 2026, con incertezze economiche e guerra dei dazi che pesano sul 2025.

Il Centro studi di Confindustria prevede una crescita del Pil italiano solo nel 2026, con incertezze economiche e guerra dei dazi che pesano sul 2025.

"La crescita in Italia riprende slancio solo nel 2026", avverte il Centro studi di Confindustria che, all'appuntamento con le previsioni di primavera, ha rivisto al ribasso dal +0,9 al +0,6% la stima per il Pil 2025 e vede in crescita dell'1% il Pil 2026. Incide un clima di incertezza "al massimo storico" legato anche alla guerra dei dazi che "pesano come un conflitto commerciale".

Può andar peggio: la stima ipotizza che "l'impennata di incertezza duri per la prima metà del 2025" e "non include l'effetto di ulteriori dazi e contro dazi"; per gli economisti di via dell'Astronomia "lo scenario peggiore di un'eventuale escalation protezionistica" comporterà, invece, un ulteriore rallentamento del Pil con uno scostamento "del -0,4% nel 2025 e del -0,6% nel 2026", riducendo quindi la crescita attesa al +0,2% nel 2025 ed al +0,4% nel 2026.