Roma, 18 marzo 2024 - Dalla Cina all'Iran, il blocco dei Paesi antiOccidentali si è congratulato con Vladimir Putin per la vittoria alle elezioni presidenziali russe, in forte contrasto con la condanna di Usa e Paesi Ue per una consultazione "non libera".
La Cina, tramite il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, ha commentato positivamente il successo alle urne dell'alleato: "Cina e Russia sono i rispettivi vicini più grandi e sono partner strategici e cooperativi nella nuova era". Congratulazioni anche dal presidente iraniano Ebrahim Raisi in un comunicato su Telegram dell'ambasciata iraniana a Mosca: "Il presidente iraniano ha inviato un messaggio in cui si congratula sinceramente con Vladimir Putin per la sua vittoria decisiva e per la rielezione alla carica di presidente russo".
Invece l'alleato Alexander Lukashenko, presidente della Bielorussia, ha telefonato personalmente oggi a Putin per congratularsi e sottolineando che si è trattato di "una vittoria convincente", come si legge in una nota del servizio stampa presidenziale bielorusso ripreso dalla Tass.
Anche Cuba, Bolivia e Tagikistan si sono uniti nel plauso al presidente russo per la sua riconferma: "Ciò testimonia il riconoscimento della sua leadership da parte del popolo russo. Continueremo a rafforzare i legami tra Cuba e Russia nei settori legati al benessere dei nostri popoli", è il post su X del presidente dell'isola caraibica Miguel Diaz Canel. A cui ha fatto eco Luis Arce, capo di Stato della Bolivia. Con un telegramma invece si è congratulato Emomali Rakhmon, presidente del Tagikistan: "I risultati delle passate votazioni sono un'altra prova vivida della vostra alta autorità politica e dell'ampio sostegno da parte della società russa al vostro percorso statale volto a garantire uno sviluppo socioeconomico sostenibile del Paese e rafforzamento delle sue posizioni internazionali".
Non hanno aspettato la fine dello scrutinio per congratularsi con lo zar invece il leader nordcoreano Kim Jong Un, il presidente venezuelano Nicolas Maduro e il capo di Stato uzbeko Shavkat Mirziyoyev.
Oggi anche il premier indiano Narendra Modi si è congratulato con Putin su X: "Non vediamo l'ora di lavorare insieme per rafforzare ulteriormente il collaudato partenariato strategico speciale e privilegiato tra India e Russia negli anni a venire".