Mercoledì 12 Febbraio 2025

Jihad islamica, il destino degli ostaggi dipende da Netanyahu

'Per ripristinare la stabilità necessario uno scambio'

'Per ripristinare la stabilità necessario uno scambio'

'Per ripristinare la stabilità necessario uno scambio'

L'ala armata del gruppo militante palestinese Jihad islamica , che tiene in ostaggio cittadini israeliani dal 7 ottobre 2023, ha affermato che la sorte degli ostaggi è legata alle azioni del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu: lo riportano i media internazionali. "L'unico modo per recuperare gli ostaggi e ripristinare la stabilità è attraverso uno scambio", ha affermato il portavoce del gruppo su Telegram.