Un incendio ha devastato un bar karaoke nella capitale vietnamita Hanoi, uccidendo 11 persone e ferendone altre due. La polizia sospetta una azione dolosa e ha arrestato un uomo.
Le immagini sui media statali hanno mostrato l'edificio a più piani, situato nella parte occidentale di Hanoi, annerito e quasi completamente distrutto dalle fiamme, e mucchi di lamiere contorte sparse nelle vicinanze. La polizia ha affermato di aver ricevuto 23:00 (le 17 in Italia) segnalazioni di un incendio e di "molte persone intrappolate all'interno".
I soccorritori sono riusciti a estrarre sette persone vive, due delle quali sono state trasportate d'urgenza in ospedale. Altri undici sono stati trovati morti.
I media statali hanno affermato che le riprese delle telecamere di sorveglianza hanno mostrato un uomo entrare nei locali con un secchio, forse contenente benzina, poco prima che scoppiasse l'incendio.
Due anni fa, vicino a Ho Chi Minh City (Saigon) un incendio in un bar karaoke fece 32 vittime portando alla chiusura di migliaia di locali di questo tipo in tutto il Vietnam per il mancato rispetto delle normative antincendio. Più di due terzi dei circa 15.000 bar karaoke del Paese sono stati costretti a chiudere.