
Il Mef ha respinto l'emendamento per 6 milioni di euro destinato alla prevenzione del tumore al seno, suscitando critiche dal M5S.
Il Ministero dell'Economia ha dato questa mattina parere negativo all'emendamento presentato dalla maggioranza al ddl per le liste d'attesa che stanziava 6 milioni di euro l'anno per tre anni, per la prevenzione del tumore al seno. "Hanno fatto una becera propaganda - commenta la senatrice M5S Elisa Pirro - e oggi ci ritroviamo col Mef che dà parere negativo a questo emendamento che avremmo appoggiato volentieri. Non hanno trovato i soldi, mentre in questo Paese si continua a parlare di un piano di riarmo che dovrebbe aprire spazi fiscali per circa 30 miliardi. È una cosa immorale. Sanità al collasso. I cittadini non se lo meritano"