"Finora non abbiamo prove tangibili che l'Iran abbia dato un sostegno concreto e operativo a questo vile attacco di Hamas. Ma è chiaro a tutti noi che senza il sostegno iraniano negli ultimi anni, Hamas non sarebbe stato in grado di compiere questi attacchi senza precedenti in territorio israeliano": lo ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in parlamento a Berlino secondo un testo del suo discorso diffuso dall'ufficio stampa del suo governo.
"Dov'è la chiara condanna della violenza terroristica da parte dell'autorità autonoma (palestinese) e del suo presidente, Mahmoud Abbas? Io dico: il loro silenzio è vergognoso", ha affermato nella "dichiarazione di governo" il cancelliere Scholz.
"Abbiamo messo sotto esame tutta la nostra cooperazione allo sviluppo con i Territori palestinesi", ha aggiunto, confermando dichiarazioni di una ministra del suo esecutivo. Quanto all'annuncio che Hamas sarà messo al bando in Germania, il cancelliere ha fatto riferimento a una manifestazione propalestinese indetta sabato scorso da Samidoun. "Un'associazione come Samidoun, i cui componenti festeggiano in strada i più brutali atti di terrore, sarà vietata in Germania. La nostra legge sulle associazioni è una spada affilata e noi, in quanto Stato forte e di diritto, la useremo in questo caso", ha aggiunto il cancelliere tedesco.
Nella "dichiarazione di governo" fatta al Bundestag, Scholz ha poi affermato che "la nostra storia, la nostra responsabilità derivante dall'Olocausto, ci impone il dovere perenne di difendere l'esistenza e la sicurezza dello Stato di Israele". "In questo momento, - ha osservato - c'è un solo posto per la Germania: quello saldamente al fianco di Israele", la cui "sicurezza" è "la ragion di Stato della Germania", ha detto il cancelliere ribadendo dichiarazioni fatte in questi giorni.
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