
Conte denuncia il piano di riarmo tedesco e le conseguenze per l'Italia, tra spese militari e tagli a sanità e istruzione.
"La Germania ha deciso di riarmarsi per conto suo, ha programmato a 150 miliardi l'anno e noi gli siamo andati a servire un piano europeo con agevolazioni, soldi europei, strumenti europei per riarmarsi per proprio conto". Così Giuseppe Conte davanti agli stabilimenti Stellantis di Torino questa mattina.
"Lo farà la Germania, lo farà la Polonia, i paesi baltici. La Francia, che ha già un primato militare, ovviamente è l'unica potenza nucleare nell'Unione europea, dovrà consolidare questo primato, non può perderlo. E l'Italia cosa farà? E noi arrancheremo dietro senza nessuno spazio fiscale. E butteremo qualche decina di miliardi nelle armi, non potendo investire nella sanità, nella scuola, nell'istruzione, nella spesa sociale", aggiunge Conte.