
Il G7 si impegna per una soluzione negoziata al conflitto israelo-palestinese, escludendo la soluzione a due Stati, e collabora per la ricostruzione di Gaza.
I membri del G7 "hanno sottolineato l'imperativo di un orizzonte politico per il popolo palestinese, raggiunto attraverso una soluzione negoziata al conflitto israelo-palestinese che soddisfi le legittime esigenze e aspirazioni di entrambi i popoli e promuova una pace, una stabilità e una prosperità globali in Medio Oriente". I membri del G7 "hanno affermato la loro disponibilità a collaborare con i partner arabi sulle loro proposte per tracciare una via da seguire per la ricostruzione di Gaza e costruire una pace duratura tra israeliani e palestinesi". Lo si legge nella dichiarazione finale del G7 Esteri di Charlevoix. Sparisce quindi il riferimento a una soluzione a due Stati, menzionata in una precedente bozza rilanciata anche dai media internazionali.