"E' sorprendente questo avviso, o non avviso, di garanzia perché non è vero che è automatico e che doveva esserci l'iscrizione nel registro degli indagati. E' chiaramente qualcosa che è stato voluto". Lo ha detto la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella durante la trasmissione 'Ping Pong' su Rai Radio 1.
"La magistratura - ha aggiunto - rivendica la propria autonomia e poi dice che questo è un fatto automatico, un fatto dovuto. Non lo è, si poteva tranquillamente archiviare. La premier ha fatto veramente bene a ribadire immediatamente la gravità della cosa e a dire non sono ricattabile".