"Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane potrebbero costituire crimini di guerra, si tratta di gravissime violazioni alle norme del diritto internazionali, non giustificate da alcuna ragione militare". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Non esiste la giustificazione di dire che - ha aggiunto - le forze armate israeliane avevano avvisato Unifil che alcune delle basi dovevano essere lasciate. Ho detto all'ambasciatore di riferire al governo israeliano che le Nazioni Unite e l'Italia non possono prendere ordini dal governo israeliano". Il ministro ha poi sottolineato che i colpi contro l'Unifil "non sono stati sparati per errore". "Non si tratta di un errore né di un incidente - ha ripetuto - quindi abbiamo bisogno di avere spiegazioni reali nei tempi più rapidi possibili".
Ultima oraCrosetto, 'l'attacco di Israele a Unifil crimine di guerra'