
Emanuele Orsini di Confindustria sollecita misure urgenti per sostenere l'industria italiana e correggere errori a livello europeo.
Di fronte al calo della produzione industriale "l'Italia deve fare scelte rapide e nette. Serve un vero e proprio piano di misure adeguate, perché senza industria non c'è crescita né coesione sociale". Lo afferma il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, chiedendo "misure immediate" per disaccoppiare in bolletta gas e rinnovabili, dare pieno vigore all'Ires premiale, "eliminando limitazioni per estendere copertura e platea", e infine, riattivare Industria 4.0 dotando il piano di nuove risorse finanziarie. "Ci aspettiamo che il governo e le forze politiche di tutti gli schieramenti facciano proprio questo appello ad agire, liberando il potenziale delle imprese italiane. Confindustria è pronta a fare la sua parte", sottolinea.
Sul fronte europeo, "l'Italia deve impegnarsi perché la nuova Commissione Ue agisca subito su alcune questioni: dall'azzeramento delle multe ai produttori europei, alla revisione al bando del motore endotermico, adottando la neutralità tecnologica, alla rimodulazione degli Ets. Ora è il momento di correggere errori che altrimenti ci espongono a grandi rischi", aggiunge.